I letti: quali sono le soluzioni più tradizionali
È arrivato o sta per arrivare il secondo figlio; i primi tempi dormirà nella culla, ma presto sarà necessario riorganizzare la cameretta affinché possa accogliere, appunto, non più soltanto un bambino bensì due. Come fare senza spendere troppo e senza ricorrere a impegnativi interventi murari?
La principale questione da affrontare riguarda, naturalmente, i letti. Le soluzioni più tradizionali e che risultano ideali in casi di ambienti dalla superficie non molto ampia sono le seguenti:
- Letti a castello.
- Soppalchi.
- Letti scorrevoli (quindi a scomparsa).
Sia i letti a castello che i soppalchi permettono di sfruttare al massimo le altezze e possono essere posizionati contro la parete più lunga, in modo da lasciare libero il centro. Il soppalco ha una struttura più complessa, cioè composta anche da vani contenitori e in certi casi anche dalla scrivania. Però attenzione: queste soluzioni potrebbero non risultare molto indicate nel caso in cui entrambi i figli siano molto piccoli.
Ed è qui che entrano in ballo i letti a scomparsa, che non necessitano di scalette e sono di conseguenza più sicuri. Il meccanismo è molto semplice: basta far scorrere in avanti il piano di riposo, ovvero compiere lo stesso gesto necessario per aprire un cassettone.
Gli spazi contenitivi
Il progetto di ri-arredamento della stanzetta deve basarsi sul seguente concetto: è fondamentale che gli spazi risultino divisi equamente. E ciò vale anche per quelli contenitivi. Certo, quando si ha la possibilità di collocare due armadi è il massimo, ovviamente; ma ciò è raro, soprattutto negli appartamenti moderni.
I sistemi a ponte e i soppalchi rappresentano una valida soluzione per la loro stessa struttura e consentono di utilizzare le altezze fino all’ultimo centimetro disponibile; alternative valide sono gli armadi angolari o, comunque, i modelli divisi in almeno due moduli (e in questo caso è meglio che le ante siano battenti).
Se l’armadio non risulta sufficiente, perché non acquistare un secondo letto dotato di vano contenitore sottostante o attrezzato con cassettoni? Il grado di praticità e utilità è notevole. E lo stesso dicasi per i pensili da posizionare a parete, anch’essi ottimi rappresentanti degli arredi salvaspazio.