3 errori da evitare nella progettazione
Arredare una cameretta lunga e stretta non è facile, però definendo un progetto accurato si possono ottenere comunque ottimi risultati e soddisfacenti livelli di comfort e funzionalità. Ecco, innanzi tutto, 3 errori da evitare:
- Lasciare poco spazio libero al centro: i bambini hanno la necessità di giocare e muoversi con la massima libertà possibile nella propria stanza, di conseguenza è fondamentale che la parte centrale resti libera. Meglio rinunciare a qualche arredo che farli sentire “in trappola”.
- Non sfruttare al massimo i lati lunghi: non bisogna pensare che utilizzarli al cento per cento significhi saturare l’ambiente e perdere qualcosa in termini di estetica. Esistono numerose composizioni ad hoc messe a punto proprio per ottimizzare lo spazio all’insegna dell’armonia.
- Sottovalutare le altezze: invece sono molto importanti, anzi per molti versi risolutive. Si pensi alle camerette a ponte (approfondiremo l’argomento più avanti), ai letti a castello, ai letti a soppalco.
Importante è anche considerare gli arredi multifunzione, per esempio i letti con contenitore, e i sistemi trasformabili.
Letti a scomparsa per evitare ingombri
Lo ribadiamo: anche se la cameretta è stretta e lunga, bisogna trovare il modo per lasciare libero lo spazio al centro affinché i bambini possano giocare, rilassarsi, svagarsi. Uno di questi modi trova concretizzazione nei letti singoli estraibili e nei letti a scomparsa.
Questi ultimi, chiusi, possono avere l’aspetto di una cassettiera o un piccolo armadio; aperti, offrono un giaciglio comodo e accogliente. Diversi modelli, inoltre, si trasformano in scrivania e in casi simili l’ottimizzazione della superficie disponibile raggiunge davvero i massimi livelli.
Dal punto di vista estetico, l’offerta sul mercato si fa sempre più ampia e non di rado i letti di tal genere fanno parte di configurazioni intere e complete. Il livello di sicurezza è elevato, l’utilizzo è così facile che in poco tempo i bambini imparano a cavarsela da soli.