Cameretta lunga e stretta? Ecco come fare

3 errori da evitare nella progettazione

Arredare una cameretta lunga e stretta non è facile, però definendo un progetto accurato si possono ottenere comunque ottimi risultati e soddisfacenti livelli di comfort e funzionalità. Ecco, innanzi tutto, 3 errori da evitare:



  • Lasciare poco spazio libero al centro: i bambini hanno la necessità di giocare e muoversi con la massima libertà possibile nella propria stanza, di conseguenza è fondamentale che la parte centrale resti libera. Meglio rinunciare a qualche arredo che farli sentire “in trappola”.
  • Non sfruttare al massimo i lati lunghi: non bisogna pensare che utilizzarli al cento per cento significhi saturare l’ambiente e perdere qualcosa in termini di estetica. Esistono numerose composizioni ad hoc messe a punto proprio per ottimizzare lo spazio all’insegna dell’armonia.
  • Sottovalutare le altezze: invece sono molto importanti, anzi per molti versi risolutive. Si pensi alle camerette a ponte (approfondiremo l’argomento più avanti), ai letti a castello, ai letti a soppalco.



Importante è anche considerare gli arredi multifunzione, per esempio i letti con contenitore, e i sistemi trasformabili.

Scrittoio con letto a scomparsa Cabrio In - Clei


Camerette a ponte per sfruttare lo spazio

  • Composizione CM245 - Giessegi
  • Cameretta ponte 42 – Mistral
  • Composizione Z478 - Zalf
La cameretta a ponte è una delle soluzioni vincenti nel caso di ambienti stretti e lunghi, caratterizzati anche da una superficie ridotta. In una sola parete si concentrano l’armadio, uno o due letti (a volte anche 3), in alcuni casi i cassetti, la scrivania e i ripiani a giorno.



Nelle versioni più basic, l’armadio a ponte è composto dalle due colonne laterali e dai moduli sovrastanti il letto; poi ci sono diverse varianti, per esempio la colonna può essere soltanto una e l’altro lato occupato, appunto, dal tavolo. Così come ci sono composizioni più ampie, formate da ulteriori moduli posizionati accanto alle colonne.



Il secondo grande vantaggio, oltre alla possibilità di usufruire di un’elevata capacità contenitiva a fronte di un ingombro contenuto, è quindi proprio questo: la componibilità. La cameretta prende forma in base alle esigenze (nonché ai gusti) individuali. E non di rado è possibile modificare il progetto di partenza in un secondo momento.


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Le soluzioni per due fratelli

  • Start P21 Clever – due letti scorrevoli, un terzo estraibile
  • Tippy di Nidi: ruotando il secondo letto compare lo scrittoio
  • Tumidei – Tiramolla configurazione 306 – soppalco con trafila
Non solo la cameretta è lunga e stretta, per quanto è destinata a due fratelli. E quindi bisogna trovare il modo per collocare due letti, lasciando al contempo spazio per gli altri arredi essenziali quali l’armadio, la scrivania, altri vani contenitivi. Come fare? Ecco alcune proficue possibilità:



Composizione a ponte con letti scorrevoli o con uno dei due letti estraibili: le caratteristiche e i vantaggi delle camerette a ponte li abbiamo già analizzati; i letti scorrevoli ed estraibili, quando non servono, sostanzialmente è come se non ci fossero.

Letti a castello: sono intramontabili, piacciono a tutti i bambini e anche ai ragazzi. Permettono di sfruttare le altezze e anche di godere di una certa privacy. Alle soluzioni più semplice, classiche, si affiancano altre più versatili e innovative; in molti casi, per esempio, la scaletta offre anche spazi contenitivi oppure il letto inferiore si “trasforma” lasciando il posto a una scrivania.



Un’ottima alternativa è il soppalco: in poco spazio trovano collocazione i letti e altri elementi di arredo. Gli spazi in verticale vengono sfruttati al massimo e a questo proposito dobbiamo fare però presente una questione importante: l’altezza delle pareti deve essere pari ad almeno 280 cm.


Cameretta lunga e stretta? Ecco come fare: Letti a scomparsa per evitare ingombri

Kali 90 Board – Clei<p /> Lo ribadiamo: anche se la cameretta è stretta e lunga, bisogna trovare il modo per lasciare libero lo spazio al centro affinché i bambini possano giocare, rilassarsi, svagarsi. Uno di questi modi trova concretizzazione nei letti singoli estraibili e nei letti a scomparsa.



Questi ultimi, chiusi, possono avere l’aspetto di una cassettiera o un piccolo armadio; aperti, offrono un giaciglio comodo e accogliente. Diversi modelli, inoltre, si trasformano in scrivania e in casi simili l’ottimizzazione della superficie disponibile raggiunge davvero i massimi livelli.



Dal punto di vista estetico, l’offerta sul mercato si fa sempre più ampia e non di rado i letti di tal genere fanno parte di configurazioni intere e complete. Il livello di sicurezza è elevato, l’utilizzo è così facile che in poco tempo i bambini imparano a cavarsela da soli.