Cameretta per bambini
Esistono molte soluzioni per arredare la cameretta per bambini. La prima considerazione da fare è quanto siamo disposti a spendere. Si va da combinazioni abbastanza costose a soluzioni economiche, e comunque divertenti e carine. Teniamo anche in considerazione che, mentre per altre stanze è probabile che l'arredamento dovrà durare nel tempo, e non avremo probabilmente intenzione di rinnovarlo spesso, la cameretta dei bimbi deve cambiare e crescere con loro, adattandosi alle diverse esigenze che emergono con la loro crescita. Se quando i bimbi sono molto piccoli la cameretta deve servire soprattutto per i loro momenti di riposo, per cambiarli e accudirli, quando cominceranno a camminare e interagire, servirà loro uno spazio libero da pericoli e adatto al gioco. E poi, con l'inizio della scuola, avranno bisogno di un angolo tranquillo dove dedicarsi allo studio. Per quanto la cameretta, come del resto tutta la zona notte, rappresenti un'area a parte della casa, è comunque consigliabile mantenere anche qui lo stesso stile di arredamento scelto per il resto dell'abitazione: una cameretta con mobili antichi non si sposerà bene a una casa arredata in stile moderno.
Mobili per cameretta bambini
I mobili necessari per la cameretta dei bambini cambiano a seconda dell'età del bambino che la occuperà. Un bimbo piccolo, di pochi mesi, avrà bisogno solo di una nursery composta da culla e fasciatoio dove poterlo cambiare, e una cassettiera dove riporre i vestiti. Quando il bambino cresce, più o meno intorno all'anno, seguendo i consigli del pediatra, la culla sarà sostituita da un lettino con le sbarre. Ne esistono modelli comodi, dotati di cassetti estraibili in cui riporre la biancheria per il letto, che così sarà a portata di mano. Non ci sarà bisogno di un armadio: basterà una cassettiera, infatti i vestiti sono piccoli e non c'è bisogno di appenderli, sarà sufficiente tenerli piegati in un cassetto. Dotiamo la cameretta di un tappeto morbido, che il bambino possa utilizzare come superficie per allenarsi nei primi passi e giocare con i suoi genitori. Quando il bambino avrà tre o quattro anni, sarà il momento di sostituire il lettino con le sbarre con un lettino normale, e magari aggiungere un piccolo armadio e un piccolo tavolino con una sedia delle giuste dimensioni, dove il bambino possa dedicarsi alle sue prime attività prescolari.
Scrittoio per cameretta
Meglio evitare un'impostazione della cameretta troppo rigida. In particolar modo lo scrittoio dovrà essere introdotto solo a partire da una certa età del bambino in poi. Risulta chiaro che è inutile introdurre un oggetto del genere per bambini di età inferiore ai due o tre anni. A questa età invece possiamo mettere nella camera del bimbo un piccolo tavolino, adatto alla sua altezza: sarà lieto di usarlo per cominciare a fare i primi disegni, per colorare o usarlo come piano di appoggio per giocare alle costruzioni. Ne esistono anche modelli in plastica che possono essere usati direttamente come base per colorare con matite lavabili, senza l'utilizzo di fogli. Quando il bambino comincia ad andare a scuola, servirà uno spazio più appropriato, sempre giocoso e divertente, ma adatto alle prime attività di studio e che lo inviti alla concentrazione. Questo tipo di scrittoio dovrà diventare un vero e proprio tavolo da lavoro e da studio: meglio se in grado di accogliere un posto in più, così il bimbo potrà invitare un compagno a studiare e avranno un posto tutto loro da usare.
Sedia per cameretta
Come abbiamo visto, è opportuno dotare la cameretta dei bambini di mobili e accessori che possano via via essere sostituiti, man mano che le esigenze del bambino cambiano con l'accrescersi dell'età. Questo vale anche per la sedia da abbinare allo scrittoio. Per i bambini più piccoli esistono seggioline basse della giusta dimensione, da abbinare a tavolini proporzionati. Poi, via via che il bambino cresce esistono sedie più grandi, da abbinare a vere scrivanie. Possiamo usare vari modelli, secondo i nostri gusti e quelli del bambino. La cosa importante, però, è che la sedia sia sempre comoda, ed ergonomica possibilmente: soprattutto per ragazzi più grandi, che presumibilmente passeranno un po' di tempo a studiare, è fondamentale che la postura sia sempre corretta, per evitare danni alla struttura muscolo-scheletrica in crescita. Se optiamo per un modello in tessuto, assicuriamoci che sia sfoderabile, per poterlo agevolmente lavare in caso di bisogno. In ogni caso, puntiamo su colori e su design innovativi: la cameretta deve sempre essere un ambiente colorato e allegro.
Tende per cameretta bambini
Le finestre delle camerette dei bambini devono essere schermate da tende. Quando acquisteremo le tende, oppure il tessuto per confezionarle per conto nostro, dobbiamo tenere presenti alcune cose: lo stile e i colori predominanti nella cameretta, l'età del bambino, la facilità di lavaggio. Cerchiamo di mantenere uno stile coerente con il resto della cameretta, e teniamo in giusto conto anche i gusti del bambino, anche se non è una buona idea in generale optare per tende che raffigurano personaggi di cartoni animati, perché di solito sono passioni passeggere, ed è probabile che vi ritroverete a dover cambiare le tende dopo pochi mesi. Preferite piuttosto colori e fantasie classiche e delicate. Tenete presente anche la capacità schermante della tenda: se il bimbo è piccolo, farà dei sonnellini durante il giorno, e avere delle buone tende, in grado di creare una piacevole penombra nella stanza, può rivelarsi assai utile. Infine, consideriamo la facilità di lavaggio: le tende raccolgono inevitabilmente molta polvere e devono essere lavate con una certa frequenza, specialmente nella cameretta dei bambini, che potrebbero essere allergici alla polvere e agli acari.